Quest’oggi l’argomento che vogliamo affrontare è il rapporto tra le PMI e l’informatica.
Quanto può aiutare effettivamente l’informatica nella crescita dell’azienda?
Partendo dal presupposto che un’ azienda ottimizzata e controllata nella totalità dei processi lavora in modo efficace ed efficiente, perché allora l’ imprenditore preferisce molto spesso non addentrarsi in quella che crede sia “una giungla informatica” , restando tendenzialmente restio a questi strumenti che poi di fatto, gli renderebbero la vita aziendale alquanto più facile?
La paura potrebbe essere quella di investire troppo (molto spesso è assai minore di quanto si creda), o di disperdere inutili forze in temini di tempo e capitale umano per comprendere il “linguaggio incomprensibile” di queste tecnologie, o addirittura più banalmente di non poter riconscerne nel lungo periodo, i benefici.
Facciamo un esempio pratico: analizziamo un elementare processo quotidiano di una qualsiasi azienda in qualsiasi luogo.
Un potenziale cliente Z chiama o viene chiamato per acquistare i vostri prodotti/servizi; dopo "n" chiamate, inizia la trattativa commerciale e dopo "m" considerazioni sull’offerta ( email, chiamate, fax, incontri etc…) viene firmato il contratto (lavoriamo per quello :) ).
A questo punto parte la gestione della vendita vera e propria (bolle, fatturazione, consegna, installazione/attivazione..), quindi viene instaurato un rapporto per cui possiamo immaginare "p" contatti in maniera periodica al nostro cliente. Dopodichè inizia la gestione della post-vendita con tutto il processo di " k" reclami, segnalazioni, successivi ordini, problemi di non conformità etc…..
Quanto può aiutare effettivamente l’informatica nella crescita dell’azienda?
Partendo dal presupposto che un’ azienda ottimizzata e controllata nella totalità dei processi lavora in modo efficace ed efficiente, perché allora l’ imprenditore preferisce molto spesso non addentrarsi in quella che crede sia “una giungla informatica” , restando tendenzialmente restio a questi strumenti che poi di fatto, gli renderebbero la vita aziendale alquanto più facile?
La paura potrebbe essere quella di investire troppo (molto spesso è assai minore di quanto si creda), o di disperdere inutili forze in temini di tempo e capitale umano per comprendere il “linguaggio incomprensibile” di queste tecnologie, o addirittura più banalmente di non poter riconscerne nel lungo periodo, i benefici.
Facciamo un esempio pratico: analizziamo un elementare processo quotidiano di una qualsiasi azienda in qualsiasi luogo.
Un potenziale cliente Z chiama o viene chiamato per acquistare i vostri prodotti/servizi; dopo "n" chiamate, inizia la trattativa commerciale e dopo "m" considerazioni sull’offerta ( email, chiamate, fax, incontri etc…) viene firmato il contratto (lavoriamo per quello :) ).
A questo punto parte la gestione della vendita vera e propria (bolle, fatturazione, consegna, installazione/attivazione..), quindi viene instaurato un rapporto per cui possiamo immaginare "p" contatti in maniera periodica al nostro cliente. Dopodichè inizia la gestione della post-vendita con tutto il processo di " k" reclami, segnalazioni, successivi ordini, problemi di non conformità etc…..
Moltiplicate tutto questo per il numero di clienti attivi e potenziali!!
Dove finiscono le "n"+ "m"+"p" + "k" attività per tutti i vostri clienti? Come vengono catalogate ed archiviate queste informazioni all’interno dell’azienda? Possiamo oggettivamente possedere un quadro dettagliato di ogni trattativa e/o rapporto con tale cliente? Quant’è il ricavo dopo un tale dispendio di risorse? E soprattutto quant'è il costo di tutte queste attività?
Le nuove tecnologie informatiche sanno dare a questi quesiti risposte precise, ma la vostra Azienda?
La PMI 2.0 da noi concepita conosce le risposte e conseguentemente se con i tradizionali metodi guadagna x disperdendo risorse in tempo/denaro/qualità , scegliendo di impiegare queste nuove soluzioni sicuramente guadagnerà x+ y, dove y è il riaparmio dovuto ad una gestione efficace ed efficiente della vostra gestione quotidiana.
Dove finiscono le "n"+ "m"+"p" + "k" attività per tutti i vostri clienti? Come vengono catalogate ed archiviate queste informazioni all’interno dell’azienda? Possiamo oggettivamente possedere un quadro dettagliato di ogni trattativa e/o rapporto con tale cliente? Quant’è il ricavo dopo un tale dispendio di risorse? E soprattutto quant'è il costo di tutte queste attività?
Le nuove tecnologie informatiche sanno dare a questi quesiti risposte precise, ma la vostra Azienda?
La PMI 2.0 da noi concepita conosce le risposte e conseguentemente se con i tradizionali metodi guadagna x disperdendo risorse in tempo/denaro/qualità , scegliendo di impiegare queste nuove soluzioni sicuramente guadagnerà x+ y, dove y è il riaparmio dovuto ad una gestione efficace ed efficiente della vostra gestione quotidiana.
Questa tabella cerca di riassumere come OGGETTIVAMENTE la gestione dell’azienda è differente tra la PMI 1.0 e 2.0, ma soprattutto si vuole sottolineare come la PMI 2.0 sia la PMI del domani, del futuro, dell’ opportunità, dell’ interattività, dello scambio di opportunità, dell’integrazione totale tra essa ed il patrimonio che la circonda.
Noi…crediamo nella PMI 2.0….e voi?
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